Frigorifero: come limitare gli sprechi

nuova_etichetta_energetica_r7L’acquisto di un frigorifero nuovo non deve spaventare: a volte si tratta di una spesa importante ma necessaria, se state pensando di rinnovare la cucina ad esempio, o se è giunto il momento di sostituire il vostro vecchio frigo. Scegliendo il prodotto giusto però, il risparmio derivante da un consumo energetico minore sarà significativo. Le opzioni sono tante, con notevoli variazioni di prezzo e di caratteristiche, ma è importante valutare diversi parametri di qualità, oltre che ricordarsi alcune piccole accortezze quotidiane che allungheranno la vita dell’elettrodomestico e vi aiuteranno a risparmiare.

Lo schema di classificazione energetica per gli elettrodomestici (così come per le abitazioni) va dalla classe G, alla classe A, ma negli ultimi anni sono state introdotte anche la classi A+, A++ e A+++, a garanzia di un consumo sempre minore. Il frigorifero è l’elettrodomestico più utilizzato, normalmente rimane acceso 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno, è quindi fondamentale che i consumi siano contenuti; in questo senso, grazie alle avanguardie tecnologiche, i consumi sono stati abbattuti permettendo a un elettrodomestico di classe A+++ di impiegare fino al 50% in meno rispetto a uno di classe A+.

Materiali innovativi garantiscono un isolamento ottimale, mentre una gestione intelligente dell’energia, frutto di avanguardie tecnologiche, permette di annullare gli sprechi: è stato calcolato che un frigorifero di nuova generazione consuma quanto una lampadina a basso consumo, anzi, meno. Non ci credete?

Una lampadina a risparmio energetico da 18w, se tenuta accesa 24 ore al giorno, utilizza un massimo di 158KWh in un anno, mentre un frigorifero di classe A+++ di alta qualità nelle stesse condizioni arriva a impiegare 152 KWh in 365 giorni. Un bel risultato!

Se affidarsi a macchine altamente qualificate è importante, è altrettanto fondamentale stare attenti a quei piccoli comportamenti che ci aiuteranno ad avere cura del nostro elettrodomestico, permettendoci di minimizzare gli sprechi.

Qualche esempio?

  • Tenete il frigorifero a distanza dal muro: alcuni centimetri di spazio permetteranno all’aria di circolare, disperdendo il calore prodotto dalla macchina;
  • Il frigo deve stare lontano da forni e termosifoni, così come sarebbe buona norma posizionare l’elettrodomestico in una zona fresca, lontana dalla luce diretta del sole;
  • Ricordatevi di non mettere cibi caldi all’interno del frigorifero: aspettate che si raffreddino e raggiungano la temperatura ambiente;
  • Non riempite al massimo i vani;
  • Evitate di accatastare il cibo negli scomparti, le confezioni devono stare distanziate tra loro e anche dalle pareti;
  • Togliete frutta e verdura dagli imballaggi e conservatela nei contenitori appositi: in generale ricordatevi che la parte più fredda del frigorifero è quella più in basso, mentre quella meno fredda è rappresentata dai ripiani controporta;
  • Limitate le aperture frequenti e prolungate, soprattutto d’estate;
  • Scegliete un frigorifero proporzionato alle vostre esigenze: una macchina grande ma con poco cibo all’interno rappresenta uno spreco di energia!

Avete altri consigli per limitare gli sprechi di energia?